Si chiama CORDOVANO il cuoio di capra, di pecora, o di vitello, conciato in modo particolare, in cui sono stati impressi e dipinti motivi ornamentali. Gli ornamenti sono impressi (goffrati) a mezzo di matrici di metallo o di legno, preparate a mano. Nel Rinascimento i cordovani dorati e argentati erano destinati ai lussuosi rivestimenti di muri, mobili e altri oggetti. Il nome “cordovano” proviene dalla città spagnola - Cordova, che fu la prima città europea che nel Medioevo cominciò a produrli. La moda del cordovano ebbe il suo culmine nel XVII e XVIII secolo. In seguito, con lo sviluppo industriale, fu dimenticata. Il Maestro di Artigianato Artistico, Jacek Lipiński ha fatto sua l'arte del cordovano e la utilizza per creare le sue opere. L'arte del cordovano costituisce il prestigio e il segreto del suo studio. Grazie a questa tecnologia si creano oggetti artistici particolari: quadri, composizioni, cornici di specchi, stemmi, medaglie e altro. Per produrre un metro quadrato di cordovano con ornamento semplice, sono necessari circa sei mesi di lavoro.